Distribuzione
Presente nel nostro territorio
Biologia
Le pulci sono parassiti ematofagi (si nutrono di sangue) di animali a sangue caldo. La riproduzione nelle femmine avviene esclusivamente dopo un pasto ematico, ogni femmina si accoppia con più maschi e inizia l’ovodeposizione dopo 24-48 ore dal termine del primo pasto. Il numero di uova deposto varia in base alla specie; le stesse sono deposte nei substrati dei luoghi frequentati dall’ospite e solo raramente sull’ospite. La schiusa avviene dopo circa 20 giorni; le larve si nutrono di detriti organici e delle feci degli adulti. Gli adulti sono molto longevi e in presenza degli ospiti possono vivere anche centinaia di giorni, mentre in mancanza di ospiti (quindi a digiuno) non resistono oltre i 30 giorni. Il ciclo completo di sviluppo comprende circa 20 giorni a temperature intorno ai 30°C, mentre cresce esponenzialmente al diminuire della temperatura.
Alimentazione
Sia la femmina che il maschio si nutrono di sangue di animali a sangue caldo; il pasto dura in genere mezz’ora, l’animale compie diversi pasti al giorno.
Pericoli per la salute
Le pulci sono vettori di numerosi agenti patogeni, che principalmente acquisiscono da altri animali con la loro attività trofica (si ricordino le famose epidemie di peste causate proprio dalla trasmissione del virus responsabile dal ratto all’uomo). Nei soggetti allergici possono anche provocare lesioni pruriginose che possono sfociare in dermatite.
Habitat e Comportamento
La pulce del cane, contrariamente a quanto si pensi, raramente infesta in ambiente antropico e colpisce principalmente i cani che vivono allo stato naturale. Per questo motivo è raro che sia responsabile di pulicasi umana, dato che infesta ospiti che conducono una vita all’aperto.