lungo da 4 a 6mm danneggia i legni stagionali senza corteccia compreso il compensato. Gli adulti che volano compaiono in primavera e le femmine depongono dalle 20 alle 40 uova. Le larve si accrescono nel legno in 2-3 anni a seconda delle condizioni ambientali, le quali sono ottimali con U.R. tra 80-90% ed una temperatura compresa tra i 22 – 25°. Ama l’umidità, il calore, il buio e il silenzio. Ha le elitre marrone scuro e la forma del corpo è cilindrica. Raggiunge una lunghezza variabile tra i 3 e i 5 millimetri. La conformazione dell’ovopositore delle femmine permette la deposizione delle uova soltanto nelle fenditure del legname. Quando la larva raggiunge l’età adulta (di norma in primavera e autunno), abbandona il legno attraverso i caratteristici fori che hanno lo stesso diametro delle gallerie. Intorno ai fori il rosume è minimo, anche all’interno delle gallerie è scarso, generalmente vi si trovano mucchietti di polvere in forma granulare. L’Anobium punctatum privilegia il legno stagionato e duro, ma non disdegna neppure le essenze tenere (meglio digeribili) aventi un tasso di umidità inferiore al 25% e collocate in ambienti riparati (abitazioni, magazzini, ecc.). I fori sulla superficie del legno indicano che lo sviluppo dell’insetto si è completato. Le gallerie sottostanti sono vuote e rappresentano una minaccia per l’integrità, la stabilità e la robustezza della pianta viva e del legname in opera. La prevenzione è un buon metodo di difesa: il legname ben conservato, levigato e stuccato, protetto uniformemente, in profondità con impregnanti, vernici, resine, non permette alle femmine di trovare le crepe e le fessure in cui depositare le uova.